Legge regionale toscana valorizza il piano antenne dei comuni

Adempimenti Legge Regionale Toscana n. 49/2011 per pianificare le nuove installazioni di telefonia mobile

Come da indicazioni contenute nella Legge regionale Toscana n° 49/2011, entro il 31 ottobre i Gestori di telefonia mobile inoltrano ai Comuni i propri programmi di sviluppo della rete per l’anno 2014.
I Comuni hanno la facoltà di elaborare un proprio programma entro i 90 giorni successivi.

In caso contrario i programmi degli operatori diventano il programma comunale degli impianti e hanno una validità di tre anni.

Se invece il Comune decide di regolamentare le installazioni, deve fare in modo che lo strumento adottato contenga:

1. analisi dei siti dal punto di vista degli impatti elettromagnetici, in forma preventiva;
2. verifica dello stato attuale della rete di ogni singolo operatore;
3. pianificazione dello sviluppo, dimostrando con apposite mappe di copertura l’idoneità tecnica dei siti scelti.

Ogni altra forma, quali Regolamenti o piani di carattere puramente urbanistico, come dimostrato dalle ultime recenti sentenze, non hanno alcuna consistenza tecnica e rischiano di essere invalidati in caso di ricorso (Consiglio di Stato n. 3575 del 3 luglio 2013; Consiglio di Stato n. 2945 del 30 maggio 2013; Consiglio di Stato n. 1873 del 4 aprile 2013; Consiglio di Stato n. 690 del 5 febbraio 2013, …).

Perché la Pianificazione Comunale conviene?

• Per evitare che le compagnie private impongano localizzazioni indesiderate
• Per minimizzare l’impatto elettromagnetico sul territorio, a parità di servizi
• Per anticipare ed evitare conflitti sociali con cittadini e associazioni
• Per reperire risorse economiche a favore del territorio

Legge 49/2011 Disciplina in materia di impianti di Radiocomunicazione